Per preparare al meglio la rassegna europea la Svizzera ha cambiato qualche componente nello staff e ha scelto di andare in ritiro a La Manga, località spagnola dalla quale Pierluigi Tami si è espresso sulla “nuova” Nazionale: “Tra i candidati Contini era il preferito da Yakin. In Nazionale copre il ruolo di assistente ma è un allenatore a tutti gli effetti, dunque un valore aggiunto. Inoltre per la prima volta abbiamo integrato una donna come fisioterapista. Sono curioso di vedere tutti all’opera”.
Perché il ritiro a La Manga? Per le condizioni del campo ottimali e perché lavorare con queste temperature fa bene al morale
“Non andiamo agli Europei da favoriti: l’Ungheria ha battuto l’Inghilterra e la Germania, che gioca in casa, mentre la Scozia la Spagna. Ce la giochiamo alla pari con le altre ma non siamo favoriti. Io avevo reso attenti tutti che questo ruolo la Svizzera non l’ha mai avuto, e in più non ci conviene”, ha precisato il direttore delle squadre Nazionali.
Statisticamente siamo la peggiore squadra in fase realizzativa per occasioni create e gol fatti
La preparazione rossocrociata passa dalle partite contro Danimarca e Irlanda. Come mai la scelta è caduta su queste squadre? “L’obiettivo è affrontare due avversari forti e svolgere dei test probanti, anche se Yakin inserirà dei nuovi giocatori. Dopo un anno sofferto vogliamo vedere la capacità della squadra di ritrovare livello di gioco necessario per fare un Europeo da protagonisti”, ha concluso il 62enne.
Nazionale, l’intervista a Pier Tami (18.03.2024)
RSI Sport 18.03.2024, 18:56
Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 18.03.2024, 18:40