“Penso sia stato uno dei momenti migliori della mia carriera”

Prima una prova difensiva da autentico gladiatore, ad annullare completamente l’attacco parigino, poi la ciliegina sulla torta, quel bolide dalla distanza che ha sancito il definitivo 4-1. Dal ritiro della Nazionale - otto giorni più tardi - Fabian Schär è tornato sulla magica notte di Newcastle, una notte che resterà a lungo nei suoi ricordi. “Lo ammetto, dopo la partita non ho dormito molto, è stato davvero emozionante. Ma in serate così belle si può anche rinunciare al sonno - ha confidato il centrale sangallese - il nostro è stato un match perfetto dalla A alla Z, e per giunta contro il PSG, una delle squadre più forti in Europa. Finora non avevo mai vissuto un’atmosfera del genere, pazzesca. Insomma, lo definirei uno dei momenti migliori della mia carriera”. 

Alla ricerca di maggior spazio in rossocrociato, il 31enne ha in seguito spostato il focus sulla sfida con la Bielorussia. Le recenti vicissitudini hanno forse scompaginato la fase di preparazione? “No, non cambia assolutamente nulla. Come sempre, dovremo analizzare bene l’avversaria, per sapere precisamente cosa fare. In campo cercheremo poi di proporre il nostro gioco e di vincere, al solito. Soprattutto in casa, i tre punti non possono sfuggirci”.