La Federazione svizzera finanzierà un progetto denominato Together con lo scopo di aiutare i rifugiati ucraini nel nostro Paese. Oltre ad opuscoli in ucraino e russo, abbigliamento e palloni, si vuole offrire anche a chi è scappato dall'Ucraina spirito di gruppo, distrazione e momenti di gioia tramite il calcio. "Con Together - ha spiegato il presidente dell'ASF Dominique Blanc - vogliamo dare ai rifugiati ucraini la possibilità di essere accettati rapidamente nei nostri club in tutta la Svizzera, di giocare a calcio e quindi di stabilire contatti sociali".
Anche le due Nazionali maggiori sono coinvolte. Una parte dei ricavi delle partite della selezione maschile (contro il Kosovo martedì a Zurigo) e di quella femminile (contro l'Italia il 12 aprile a Thun) sarà infatti utilizzata per finanziare sia il progetto Together, sia quello della Federazione dell'Ucraina, volto a salvare il calcio a livello infantile. Anche i giocatori faranno delle donazioni, mentre gli spettatori dei due incontri casalinghi potranno sostenere le vittime della guerra donando alla Catena della Solidarietà. Il codice QR corrispondente sarà visualizzato sui maxischermi degli stadi.
Amichevoli, il servizio su Ingilterra-Svizzera (Sportsera 26.03.2022)
RSI Sport 26.03.2022, 21:32