Aliseda oggi non si accende mai

dall'inviato a Berna Omar Gargantini

Saipi 3,5: tra i pali bene, assolutamente, specie su Elia in entrata ma anche su Nsame poco prima del 3-1. Ma quell'uscita leggera e un po' supponente che costa il 2-0 è un errore gravissimo.

Arigoni 3,5: sulle palle ferme è l'attaccante più pericoloso, ma se per ben tre volte non la mette diventa una colpa. Si lascia poi sfuggire Nsame nell'azione del primo gol.

Doumbia 4,5: prova a tenere assieme un assetto difensivo piuttosto improvvisato nel primo tempo, poi mette piede e lucidità a disposizione in fase di appoggio come mediano nella ripresa.

Hajdari 4: preferito inizialmente a Hajrizi per la sua velocità al fianco di Doumbia, gioca una partita più timida del solito, anche se priva di enormi sbavature. Fatta eccezione per quella lettura davvero goffa su quel pallone che dopo un rimbalzo gli fa marameo e finisce in porta per il 2-0.

Valenzuela 3,5: spinge molto meno del solito, limitato da Fassnacht. E se nel primo tempo ci poteva anche stare con tutta la squadra in balia degli eventi, beh, nella ripresa ci saremmo aspettati più personalità.

Belhadj 3: è l'invitato a sorpresa di questa finale (a causa del forfait di Macek), ma non fa nulla per meritarsi la maglia da titolare, lui che in campionato con l'YB aveva invece spesso fatto bene. Travolto sotto tutti i punti di vista.

Sabbatini 3,5: oggi fa molta fatica. A lungo preso in mezzo ad una mediana avversaria superiore. Meglio nella ripresa, ma gli input davvero pericolosi rimangono pochi, al netto dell'assist in seconda sul gol di Bottani.

Bislimi 3: messo largo alto a destra per frenare Garcia onestamente non fa malissimo. Ma c'è il peccato originale di quell’errore da cui nasce l’azione dell'1-0 a pesare sulla valutazione.

Steffen 5: ha il piede caldissimo. Ogni palla ferma è un cioccolatino, peccato che soprattutto Arigoni li sprechi. Il gol del 3-2 poi è un’autentica perla. Purtroppo fine a se stessa. Meglio esterno destro che da 10.

Aliseda 3,5: non riesce mai a decollare, non riesce mai ad essere decisivo e spettacolare, non riesce mai ad essere il Nacho che ha illuminato la primavera 2023. La sua finale rimane un'incompiuta.

Celar 3,5: lascia il campo arrabbiatissimo ma non è che nei 65 minuti giocati abbia dato granché. Zero tiri, qualche sponda, molte sportellate, ma la stagione di Coppa si chiude senza acuti.

Hajrizi 4: entra bene, dimostrando di avere digerito la panchina iniziale e difatti nella ripresa dietro si balla molto bene. Qualche eccellente anticipo, molti duelli con Nsame. Purtroppo anche lo scivolone da cui nasce il pesantissimo 3-1.

Bottani 5: fa quel che Croci-Torti chiedeva ai panchinari. Entra cioè col piglio giusto, cattivo, determinato, vivo. Accende l’interruttore delle emozioni col provvisorio 2-1 e poi si batte fino alla fine.

Amoura 4: non ha gli spazi che tanto ama, ma una giocata delle sue la confeziona al 73', quando però Bottani non ci arriva da sotto misura.

Espinoza 3,5: l'insufficienza non è certo per approccio e prestazione. Ma per quel pallone nel finale, in piena area, che non riesce ad infilare alle spalle di Keller. Lì, de facto, si sono spente le speranze del Lugano.

Babic: NG.

Croci-Torti 4: non convincono del tutto le scelte del primo tempo al netto della forzata rinuncia di Macek. Ancora una volta però alla pausa trova il modo di scuotere i suoi: grande ripresa, ha ragione quando dice che il Lugano torna in Ticino a testa alta.