Basta saliscendi, il Lugano vuole più stabilità

Benidorm è una nota località turistica della Costa Blanca. In estate, quando le temperature sono più calde, le vie pullulano di turisti. La città ha tanto da offrire e tra le attrazioni più apprezzate – basta una rapida ricerca su TripAdvisor – troviamo la “Terra Mítica”, un parco divertimenti che ospita più di 20 giostre, suddivise in cinque aree tematiche dedicate all’Egitto, alla Grecia, alla penisola iberica, a Roma e alle Isole. La prima parte del campionato per il Lugano è stata come una montagna russa, un saliscendi continuo fatto di otto vittorie, altrettante sconfitte e due pareggi. Giù in Conference League ma su con la scarica adrenalinica del passaggio del turno in Coppa Svizzera. Ora è tempo di guardare al futuro, con il ritiro spagnolo iniziato il 2 di gennaio.

“È bello vedere l’intensità degli allenamenti - esordisce il capo dell’area sportiva Carlos Da Silva - già dalle prime sessioni vedo grande voglia da parte di tutti, l’obiettivo è crescere e fare meglio nella seconda parte di campionato”. Mattia Croci-Torti nel 2023 ha dovuto fare i conti con parecchi infortuni, ma l’infermeria si sta svuotando. “L’unica eccezione è Martim Marques che sta lavorando ancora a parte, ma anche per lui il rientro è questione di giorni, per il resto siamo felici di aver recuperato tutti. Questa è per noi un’ottima notizia”.

I bianconeri tornano a Benidorm dopo l’esperienza dello scorso anno e sul fronte classifica le similitudini sono tante. “Abbiamo qualche punto in meno rispetto a dodici mesi fa, ma cambia poco, siamo convinti che, come già in passato, ci saranno benefici da questo ritiro. Conosciamo le strutture, i campi e tutto ciò che ci sta attorno. Ci sono le condizioni perfette per allenarsi e lo faremo intensamente fino al 10 di gennaio, giorno del nostro rientro in Ticino”.  Il Lugano ha riabbracciato Doumbia, tornato dal prestito a Chicago, e a detta di Da Silva non ci saranno altri scossoni. “Non sono previsti movimenti, né in entrata né in uscita, almeno per il momento. Certo, qualora dovessero presentarsi delle opportunità le valuteremo”. Domani era in programma un’amichevole contro il St. Pauli, saltata per volontà della squadra tedesca, ci sarà invece una partita interna. Il ritiro è cominciato e, come detto dal capo dell’area sportiva, il Lugano vuole tornare protagonista nel 2024.