Il Lugano che batte l’Inter. Possibile? Normalmente solo nel mondo dei sogni, ma non quella volta quando il sogno si trasformò in realtà. Era il settembre del 1995. Trentaduesimi di finale dell’allora Coppa UEFA che i nerazzurri in quegli anni ‘90 vinsero tre volte tre. Mentre due gol due, uno all’andata a Cornaredo, l’altro a San Siro, li firmò Edo Carrasco. L’eroe di quella doppia sfida dai sapori forti. Incontrarlo per riannodare il filo della memoria, tra aneddoti e curiosità finora mai raccontate, è parsa perciò la scelta più naturale.
Nel quinto episodio de LARMANDILLO ci si avvolgerà in quelle atmosfere inebrianti. Anche, suo malgrado, per Nicolò Casolini, da sempre interista nel cuore, ma travolto pure lui dal fascino di quel momento storico, indimenticabile.
Tra i dietro le quinte, alcune curiosità inedite, come la scena che i giocatori bianconeri si sono trovati di fronte all’arrivo a Milano: “Siamo arrivati scortati dalla polizia, per noi era una cosa fuori luogo. Arriviamo e troviamo alcuni giocatori dell’Inter che sono lì a fumare. Come se avessero già... ancora un po’ e avevano già il sigaro in bocca. Questa cosa l’abbiamo notata tutti. C’era un’atteggiamento da strafottenti”.
Edo Carrasco
RSI Sport 02.12.2024, 17:00