Croci-Torti: “Non dobbiamo avere il braccino”

Sabato sera a Cornaredo andrà in scena l’ultimo turno di campionato di Super League per il Lugano prima del girone per il titolo che prenderà il via il 4 maggio. La sfida con il Losanna ha un valore importantissimo per i bianconeri, e l’allenatore Croci-Torti lo sa: “Non ci saranno cali di tensione, siamo qui ad aprile a poterci giocare entrambi gli obiettivi. Del match di Coppa con il Sion ce ne occuperemo a partire da lunedì, domani l’obiettivo è sempre quello di mettere pressione a chi è davanti”.

I vodesi non sono un avversario facile: “Non sono ancora salvi e quindi vogliono punti. È una partita da prendere con le pinze, ma non dobbiamo avere il braccino del tennista, anzi dobbiamo lasciare andare il colpo”. Senza gli squalificati El Wafi e Belhadj e con Przybylko alle prese con un problema, Croci-Torti ha comunque a disposizione quasi l’intera rosa: “Fa piacere avere tutti a disposizione. C’è gente che spinge in allenamento e mette in difficoltà me. Domani dal primo minuto dobbiamo far vedere che abbiamo più fame”.

La nuova formula della SL fa sì che le prime sei si sfideranno in un girone per il titolo, ma al tecnico momò piace questa novità? “È bello che tutte le squadre si giochino qualcosa, così non si ha una squadra che va a giocare contro chi non ha più nulla da chiedere”. Infine anche un pensiero alla Conference League: “Fa piacere vedere che in semifinale ci sia una squadra come il Bruges che noi abbiamo messo in difficoltà due volte”.