In un Wankdorf coloratissimo e sold-out, lo Young Boys non è riuscito a partire con il piede giusto nei gironi di Champions League. I campioni svizzeri hanno tenuto bene testa al Lipsia, cedendo solamente nella ripresa all’esperienza dei biancorossi che si sono confermati superiori, vincendo 3-1 la prima partita del Gruppo G.
Dopo un inizio poco confortante dettato dal vantaggio di Simakan dopo 3’ su calcio d’angolo, i gialloneri si sono riorganizzati e hanno sfidato a viso aperto il Lipsia. Il gol del momentaneo pareggio è arrivato al 33’ con Elia, che ha sorpreso Blaswich da fuori area. Racioppi, indeciso sul gol d’apertura, si è riscattato parzialmente con alcune parate decisive, ma al 73’ si è dovuto arrendere al mancino preciso di Schlager, che ha riportato in vantaggio i tedeschi. Il colpo che ha spezzato le gambe ai gialloneri l’ha poi inflitto Sesko in pieno recupero, con lo Young Boys sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio. Per i bernesi si tratta della prima sconfitta stagionale.