A succedere al Real Madrid nell’albo d’oro del Mondiale per club è stato, per la prima volta nella sua storia, il Manchester City. Allo stadio King Abdullah Sports City di Gedda, i Citizens hanno battuto il Fluminense per 4-0. Gli uomini di Guardiola, quest’ultimo conquistatore di quattro edizioni con tre squadre differenti (mai nessuno come lui), hanno gestito dall’inizio alla fine una partita a senso unico, anche senza Haaland, De Bruyne e Akanji entrato solo nella ripresa.
Nemmeno il tempo di fischiare l’inizio che il City ha indirizzato la partita dalla sua parte: dopo 40” infatti Alvarez ha appoggiato di petto in rete il pallone del vantaggio, dopo che il gran tiro da fuori area di Aké si era stampato sul palo alla destra del portiere brasiliano. Incassato il colpo, Marcelo e compagni sono andati in affanno sotto la pressione ingelse capitolando una seconda volta al 27’ con una sfortunata autorete di Nino. Nella ripresa son caduti il 3-0 di Foden e il 4-0 ancora di Alvarez. Terzo posto per l’Al-Ahly di Koller che ha sconfitto l’Urawa per 4-2.