Il Lugano fa sei di fila e mette pressione a Servette e YB

Sono sei di fila le vittorie del Lugano e ora la parola “titolo” non sembra più solo un’improbabile utopia. La banda di Croci-Torti ha infatti battuto a Cornaredo il Basilea per 2-0, centrando il sesto successo consecutivo in Super League (record dal ritorno nel massimo campionato) e mettendo ulteriore pressione alle prime due della classe Young Boys (ora a 3 lunghezze) e Servette (a 2).

Nel match d’apertura del 30o turno i bianconeri sono partiti subito forte, prendendo in mano il gioco con un paio di incursioni interessanti sulla destra di Espinoza (una delle varie novità nell’undici iniziale rispetto all’ultima uscita), una delle quali ha portato tra l’altro all’infortunio del renano Schmid. I numerosi tiri e corner conquistati dai ticinesi hanno finito per pagare al 44’ con l’incornata vincente di Hajdari a trafiggere l’ex Salvi.

Nella ripresa gli ospiti hanno tentato di alzare il baricentro, concedendo però parecchio alle ripartenze del Lugano che prima ha sfiorato il gol con Cimignani e poi lo ha trovato con una spettacolare conclusione volante di Steffen. La rete nei fatti ha spento le ultime velleità degli uomini di Celestini, che nelle ultime quattro partite hanno raccolto la miseria di due punti. Dal canto suo, la compagine bianconera è qualificata al girone per il titolo, ma soprattutto quel titolo che fino a poco tempo sembrava un sogno ora non pare più così irraggiungibile.