Allontanato per le regole FIFA dal Gruppo A delle qualificazioni ai Mondiali 2022, che comprende la Serbia, il Kosovo, allenato dallo svizzero Bernard Challandes, è stato inserito nel Gruppo B, dove però ugualmente vi sono tre paesi che non riconoscono l'indipendenza di Pristina, ovvero Spagna, Grecia e Georgia. Circostanza questa destinata a sollevare problemi politici e diplomatici.
È possibile infatti che i tre paesi chiedano di giocare non a Pristina ma su un campo neutro, come avvenuto con l'Ucraina nelle qualificazioni all'ultimo Mondiale, quando l'incontro col Kosovo fu disputato a Tirana, in Albania. Come detto, il sorteggio odierno ha inserito il Kosovo nel gruppo della Serbia, ma il regolamento FIFA prevede di non far incontrare paesi rivali sul piano politico, e il Kosovo è stato così dirottato sull'altro gruppo.
La Serbia non riconosce l'indipendenza proclamata il 17 febbraio 2008 dal Kosovo, che continua a considerare parte del proprio territorio e sua provincia meridionale a maggioranza di popolazione albanese. Nell'Unione Europea, oltre a Spagna e Grecia, non riconoscono il Kosovo Romania, Cipro e Slovacchia.