La Svizzera non brilla ma batte Andorra

La Svizzera procede spedita verso Euro 2024 anche senza incantare. La Nazionale rossocrociata ha colto la terza vittoria consecutiva nelle qualificazioni grazie al 2-1 in casa di Andorra, già battuta con lo stesso risultato nel 2016. Un risultato che soddisfa solo in parte la formazione di Yakin, che può comunque festeggiare il primato in solitaria nel Gruppo I dopo il pareggio per 0-0 della Romania in casa del Kosovo, scavalcato al terzo posto da Israele (2-1 sulla Bielorussia).

In vantaggio già al 7' con il perfetto inserimento sul filo del fuorigioco di Freuler, che ha ingannato l'assistente ma non il VAR, gli elvetici non hanno nemmeno dovuto premere più di quel tanto, forti di un possesso palla superiore al 70%. Poco dopo la mezz'ora è caduto il raddoppio di Amdouni, che su ottimo cross dalla destra di Shaqiri ha infilato il terzo centro in 4 presenze con la Nati, diventando il primo giocatore a segnare in 3 match consecutivi dai tempi di Gavranovic nel 2012. Su azione fotocopia Xhaka si è mangiato il tris, mandando a lato di testa poco prima della pausa.

La ripresa avrebbe dovuto essere una semplice formalità e invece la Svizzera è riuscita a complicarsi la vita, abbassando troppo ritmo e intensità e soprattutto incassando al 67' la rete del 2-1 di Marcio Vieira, completamente perso dalla difesa su un calcio da fermo laterale. Tre minuti dopo Steffen avrebbe potuto rimettere le cose a posto, invece ha incredibilmente mandato alto da due passi. Fortunatamente i padroni di casa non sono più stati in grado di rendersi pericolosi dalle parti di Kobel, malgrado l'entrata in campo del 43enne ex Bellinzona Lima Solà.