A soli quattro anni dalla propria fondazione, il Servette-Chênois è riuscito nell'impresa di regalare al calcio romando un primo, storico titolo di campione svizzero femminile. Già in piena corsa per il trofeo 2019-20, infine non assegnato a causa della pandemia, le granata vedono così ripagati gli sforzi profusi lungo l'arco di una stagione di dominio. La ciliegina sulla torta è arrivata stasera, grazie al 2-0 sull'YB: a due giornate dal termine, lo Zurigo secondo non può ormai più ricucire lo strappo di nove punti.
Il Lugano Femminile, dal canto suo, ha solo sfiorato il quarto risultato utile stagionale. Già certe dell'ultimo posto, le bianconere sono state costrette alla resa anche dal Grasshopper. Il 2-1 di Cornaredo, con rete locale di Cristina Carp, è comunque di buon auspicio in vista del decisivo spareggio di promozione-relegazione.