Dopo la scelta, obbligata, di disputare gli incontri casalinghi delle competizioni europee a Ginevra e Zurigo, il CEO del Lugano Martin Blaser ha dichiarato che "le difficoltà attraversate in questa ricerca di uno stadio che ci potesse ospitare sono la prova di quanto sia importante disporre, per una società ambiziosa che punta al palcoscenico europeo, di un impianto omologato per le competizioni europee".
"Il limite legato alle infrastrutture - ha precisato il dirigente bianconero - ci pone di fronte a una realtà penalizzante: al momento sviluppo della nostra società e stato delle infrastrutture non sono sincronizzate. Abbiamo trovato una soluzione che ci permette di onorare al meglio l'impegno europeo tuttavia, proprio per le difficoltà di cui sopra, puntiamo ancora più fermamente sulla futura Arena Sportiva, affinché le partite importanti quali quelle che ci attendono dal 24 agosto possano, a partire dalla stagione 2026-27, essere disputate nel nuovo stadio, a casa nostra».
L'intervista a Michele Campana (Rete Uno Sport 04.07.2023, 12h30)
RSI Sport 04.07.2023, 12:43
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