Tra pochi giorni ricomincia la Super League ed il Lugano sarà impegnato contro il Thun. Occhi puntati sulla squadra dunque, ma dietro alla formazione bianconera c'è anche chi deve tirare i fili per riuscire a far funzionare il tutto. Si parla del direttore sportivo Giovanni Manna, che abbiamo provato a conoscere meglio: "Ho sempre sognato di lavorare nel mondo del calcio, non ci sono riuscito come giocatore perché francamente ero abbastanza mediocre, ma ho sempre allenato ed ho studiato per poter intraprendere un percorso professionale".
Il giocatore che mi ha dato più soddisfazioni? Eray Cömert, anche se sono stato molto deluso quando l'ho visto partire, mentre su Ofir Mizrachi avevo tante aspettative, purtroppo non è andata come speravo
Giovanni Manna
Ma Giovanni Manna non è solo calcio: "Sono una buona forchetta, dunque mi piace cucinare. Il mio piatto forte è lo spezzatino con la polenta, in questo modo lo si può preparare prima e poi lo si mangia insieme agli altri, godendosi appieno la cena". Sul suo carattere aggiunge: "Di me non apprezzo l'impulsività ed ogni tanto ho dei pregiudizi. Mi piace la mia determinazione nel raggiungere gli obiettivi e spesso ci riesco".
Il botta e risposta con Giovanni Manna (Rete Uno Sport 28.01.2019, 17h30)
RSI Sport 28.01.2019, 18:17
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