Liverpool e Barcellona sono le prime promosse agli ottavi

Ad Anfield si attendeva soltanto la matematica per celebrare l’ennesimo traguardo di un’annata che sembra davvero destinata a grandi cose. Eccola: grazie al 2-1 sul Lille, mandato al tappeto dal solito Salah (già 22 i gol stagionali) e da Elliott (con provvidenziale deviazione di Mukau), il Liverpool è aritmeticamente promosso agli ottavi di Champions League. Il percorso perfetto dei Reds non si è comunque sublimato con la sesta vittoria consecutiva “a zero” nella competizione, impresa che resta un vanto esclusivo del Leeds targato 1969-70.

Dietro agli uomini di Slot, a -3, c’è sempre il Barcellona, che a differenza del Bayer Leverkusen è riuscito a mantenere il ritmo indemoniato della capolista, blindando il passaggio diretto. A Lisbona, i Blaugrana hanno vissuto una serata pazza, apertasi con la tripletta dello scatenato Pavlidis (sostituito da Amdouni a 10’ dal termine) in appena mezz’ora e conclusasi con il 5-4 di Raphinha all’ultimo respiro, dopo il pareggio di Garcia pochi minuti prima. Per Xhaka e soci, invece, la beffa madrilena si è materializzata al 90’, quando Alvarez ha insaccato il suo secondo punto personale e sancito il 2-1 dell’Atletico, ora terzo.

Sul fronte rossocrociato, infine, il protagonista del martedì europeo è stato Rieder, a bersaglio nel 3-1 con cui lo Stoccarda ha espugnato il campo dello Slovan Bratislava, tenendo apertissimo il discorso qualificazione. In tal senso, anche il PSV ha compiuto un passo importante, imponendosi per 3-2 in casa della Stella Rossa.