Lugano, ritorno in campionato con sconfitta

La serie positiva del Lugano in Super League si è fermata a due successi. La squadra di Braga è stata infatti sconfitta 3-2 a Sion al termine di una partita rocambolesca. In campo con lo stesso 11 titolare che aveva battuto il San Gallo 20 giorni prima nell'ultimo impegno di campionato, il Lugano in una poco vivace mezzora iniziale si è fatto vedere, per primo, con Custodio, dopodiché ha dovuto gestire alcune iniziative vallesane. E proprio il Sion, al 33' ha trovato il vantaggio in contropiede, sfruttando un pallone perso in attacco da Daprelà. Serey Die dopo lunga corsa ha servito Bua che da pochi passi non ha sbagliato. I bianconeri hanno comunque risposto subito, tre minuti più tardi. Bottani, in gran forma, ben servito da Lavanchy si è presentato a tu per tu con Fayulu, battendolo di potenza e precisione. Per l'attaccante luganese è la 5a rete in 4 gare tra Coppa e campionato.

Il Sion però è tornato a condurre nella ripresa, poco dopo essersi spaventato per un altro spunto ospite sull'asse Lavanchy-Bottani. Al 66' infatti il portiere bianconero Baumann si è fatto sorprendere tra le gambe - come sul primo gol - dalla correzione di testa di Cavaré su punizione. Per cercare di riacciuffare il pareggio, negli ultimi 20' Braga ha gettato nella mischia Luis Phelipe, Lungoyi, Monzialo, Guidotti e Yuri, ma il sussulto più clamoroso lo ha offerto Lavanchy all'86' con una gran conclusione al volo stampatasi sulla traversa. Nell'aria, il 2-2 è arrivato comunque al 91' sugli sviluppi di una punizione con un colpo di testa di Hajrizi, che avrebbe potuto (e dovuto) valere un punto ai ticinesi. E invece no, perché al 94' la retroguardia luganese si è ancora fatta sorprendere con un inserimento di Berdayes che ha regalato i tre punti ai vallesani. Che beffa!