Era il giorno della grande festa per la conquista della seconda stella, con tanto di premiazione e intrattenimento musicale firmato Tananai-Ligabue, ma prima di dare spazio ai concerti sul terreno del Meazza sono suonate note parzialmente stonate. In un campionato comunque dominato, l’Inter non è riuscita ad onorare al meglio l’ultima uscita casalinga, riacciuffando la Lazio (grande delusa nella caccia a quel sesto posto che potrebbe dare accesso alla prossima Champions) solo all’88’. Se non altro, l’1-1 di Dumfries ha scongiurato la terza battuta d’arresto assoluta, a fronte di 29 vittorie.
Quando battere due volte i campioni non basta per salvarsi. Dopo 11 stagioni consecutive in Serie A, in seguito alla prima, storica promozione targata 2013, il Sassuolo deve salutare il massimo campionato. Fatale ai neroverdi il 2-0 interno col Cagliari, che dal canto suo è invece ormai matematicamente fuori pericolo. La lotta nei bassifondi coinvolgerà a questo punto soltanto quattro squadre: Frosinone (35 punti), Verona (34, ma con due match ancora da giocare, di cui il primo domani a Salerno), Udinese (34, e attesa proprio dai ciociari nell’ultima stagionale) ed Empoli (33), costretto a fare risultato con la Roma.
Legato a Sport e Musica 19.05.2024