Saipi 4,5: non può nulla sul gol di Chouiar, neutralizzato poco prima a gioco fermo proprio dal portiere kosovaro. Dolorante alla caviglia, termina una partita senza sbavature.
Zanotti 4,5: solito cuore, fa su e giù come una qualsiasi domenica a passeggio sul lungolago. Esce dal campo stremato.
Papadopoulos 5: suona la carica con il gol (giustamente) annullato e ottimi interventi difensivi. Ammonito, salterà la trasferta di Ginevra.
Hajdari 5: giganteggia, ma come troppo spesso gli accade, una sbavatura a partita la commette sempre: scioccamente ammonito, salterà come “Papa” la prossima partita di campionato.
Marques 4: preferito a Valenzuela, ha il difficile compito di contenere il connazionale Conceiçao, ma non se la cava male. Suo però l’errore in occasione del gol dello Zurigo.
Grgic 5: assist a Papadopoulos (gol annullato dal VAR), passaggio al laser per l’1-1 di Steffen, rigore (ancora) trasformato con freddezza e precisione. Cosa chiedere di più?
Doumbia 4: gli spetta il lavoro sporco, visto che tutti i palloni transitano dai piedi di Grgic.
Steffen 5: spiana la strada ai bianconeri con un movimento da vero attaccante alle spalle dei difensori zurighesi, e con un piattone che non lascia scampo a Brecher. Chiude poi la contesa. Prezioso anche in fase di interdizione.
Dos Santos 4,5: come il Lugano, ci mette un attimo a carburare. Poi però, quando trova i giusti spazi, è incontenibile. In crescita.
Bottani 5: quando si accende è un piacere vederlo all’opera. È (anche) merito suo se il Lugano riesce a girarla. Continuo per 90’, ora gli manca solo il gol.
Vladi 4,5: si fa perdonare un brutto avvio di partita, procurandosi furbescamente il rigore e chiudendo di fatto la contesa con il 3-1.
Valenzuela 4: entra a giochi ormai fatti.
Cimignani, Macek, Mai, Przybylko: NG
Croci-Torti 5: dimostrazione di forza della sua squadra, entrata in campo ancora arrugginita dalla pausa, ma brava a reagire subito allo svantaggio iniziale. Dall’1-1 è poi un dominio totale, con lo Zurigo annichilito. Si gode il primo posto e lancia al meglio una ventiquattro giorni intensissima.
Legato a Sport e Musica del 24.11.2024