Saipi si esalta in Boemia e il Lugano fa due su due

Buona anche la seconda per il Lugano in Conference League. Dopo il rotondo successo sull’HJK Helsinki, i bianconeri sono tornati vittoriosi anche dalla prima trasferta di questa fase campionato andando ad imporsi per 1-0 sul campo del Mlada Boleslav. In Cechia, complice anche una cornice di pubblico non proprio delle grandi occasioni, la partita ha stentato ad infiammarsi e, dopo essersi portati in vantaggio, i ticinesi sono stati salvati da Saipi, abile a ipnotizzare per ben due volte Vydra dagli undici metri.

Presentatasi nella cittadina a nord di Praga con un tridente leggero formato da Steffen, Aliseda e Mahou, la truppa di Croci-Torti ha velocemente preso il controllo delle operazioni, senza però riuscire a sfondare nei 16 metri per buona parte del primo tempo anche grazie all’approccio attento della compagine locale. Al 22’ è finalmente arrivata la prima fiammata, con Aliseda ben liberato in mezzo all’area che ha impegnato il portiere Trmal. Una fiammata che ha però risvegliato i boemi, abili a impegnare Saipi dapprima con un pericoloso colpo di testa al 27’ e poi costringendolo alla difficile uscita su Masek al 35’. Tre minuti più tardi è comunque arrivato il meritato vantaggio bianconero grazie a Steffen, che ha avuto vita facile nel centrare la porta sguarnita dopo l’uscita di Tramal su un Mahou lanciato in verticale dall’ottima intuizione di Bislimi.

Nella ripresa i ritmi sono calati vistosamente e il possesso palla del Lugano si è fatto sempre più sterile, fatta eccezione per due buone palle sui piedi di Doumbia, che ha però mostrato di non avere la freddezza necessaria all’interno dell’area avversaria. E non hanno risvegliato i bianconeri nemmeno gli inserimenti di Bottani e Przybylko al 75’, anzi poco dopo un abbraccio malandrino di Hajdari su un avversario ha provocato il rigore che avrebbe potuto cambiare le sorti del confronto. E invece Saipi si è superato due volte... sì, due volte, perché l’arbitro ha fatto ripetere per un’irregolarità che non ha però destabilizzato il numero uno, vero protagonista della serata.

Legato a Sport e Musica del 24.10.2024