Saipi 3,5: praticamente inoperoso, rimane sulle gambe sul palo di Monteiro e non disinnesca la conclusione decisiva di Hadjam.
Zanotti 4,5: anche se non incisivo come al solito e anche se a volte pasticcia rimane fondamentale nell’economia di questa squadra.
Papadopulos 4: si sdoppia tra il ruolo di centrale e quello di terzino, fa il suo dando solidità.
Mai 4: granitico dietro e pericoloso con le sue “dronate” di lanci lunghi in avanti, è il collante arretrato del Lugano.
Hajdari 4: meno sicuro dei suoi due colleghi di reparto, ma contribuisce alle certezze difensive.
Cimignani 3,5: evanescente e poco propositivo, un gradino sotto le ultime uscite.
Grigic 4: prova a dare equilibrio e geometrie, perde pochi palloni.
Bislimi 3,5: da lui ci si aspetta sempre quel qualcosa in più che, ultimamente, arriva di rado.
Belhadj 3,5: è il vero assente nella metà campo bianconera, lo vedi poco e ti chiedi se c’è.
Steffen 4,5: rientrato dall’infortunio e non al meglio, come Zanotti rimane linfa vitale per Croci-Torti.
Koutsias 4: lotta, corre, si sbatte ma la porta la vede poco e non graffia.
Vladi 4: nel finale deve garantire peso in area, ma dentro i sedici metri manca la deviazione del vantaggio.
Mahou 4: entra nel finale per spingere, non male l’impatto. È lui a servire l’assist per l’occasione di Vladi.
Arigoni 3,5: concede spazio ad Hadjam nella rete dell’1-0 temporeggiando troppo.
Doumbia 3,5: anche lui non spicca e non brilla nel disordine finale.
Przybylko NG
Croci-Torti 4: in quella che è stata una partita a scacchi, per sorprendere l’YB le prova tutte, compreso Zanotti a sinistra. La sua squadra non rischia nulla ma alla fine perde.
SL, la sintesi di Young Boys-Lugano (La Domenica Sportiva 23.02.2025)
RSI Sport 23.02.2025, 18:58