Team Ticino, "un tentativo per ripartire"

Sembra soffiare un vento di pace all'interno del Team Ticino. Con la nomina di Fabio Regazzi alla presidenza del comitato - anche se a titolo temporaneo - si è trovato un punto di incontro tra le diverse correnti. Accordo venuto a mancare invece lo scorso mese di novembre quando l'Assemblea ordinaria si risolse con un nulla di fatto.

"Mi sono messo a disposizione come presidente per sbloccare la situazione - ha spiegato lo stesso Fabio Regazzi al microfono di Camilla Luzzani, collega di Rete Uno - Il mio è un mandato a termine e avrò un ruolo di garante tra le diverse componenti del Team Ticino che avevano avuto dissidi e incomprensioni. È un passo in avanti". Il compito di Regazzi sarà soprattutto quello di mediare tra il FC Lugano, che reclamerebbe un'egemonia nel Team Ticino, e le altre società. "Si tratterà di trovare un equilibrio tra esigenze diverse, ma tenendo ben presente il nostro obiettivo prioritario, cioé quello di garantire un buon calcio di formazione per i giovani talenti ticinesi - ha continuato Regazzi - Sarà comunque importante che nel Team Ticino vengano date garanzie agli altri club per equilibrare un po' la situazione, anche perché la formazione non è prerogativa solo di un club ma riguarda tutti".

La scelta di Regazzi sembra piacere anche al Lugano, anche se il presidente del settore giovanile bianconero Leonid Novoselskiy ci tiene a precisare che "questo comitato al momento ha come compito prioritario quello di preparare il nuovo statuto - ha commentato ai microfoni di Rete Uno - Uno statuto che deve riflettere, come da direttive ASF, la predominanza del club nella lega più alta. Questo è il punto fondamentale per il futuro, e peraltro funziona così in tutto il resto della Svizzera".

È ottimista in merito al futuro anche il presidente uscente Augusto Chicherio: "Prendo atto che i club hanno trovato una soluzione che spero possa funzionare. Con la presidenza di Fabio Regazzi sono sicuro che si continuerà a dare la precedenza ai giocatori residenti in Ticino e che si sosterrà Massimo Immersi quale responsabile della struttura".