Almeno per una notte il Lugano guarderà tutti dall’alto al basso. In attesa degli impegni di Basilea e Servette di domani, i bianconeri hanno battuto 4-1 il Lucerna e sono così saliti a quota 31 punti a +2 sui renani e +3 sui ginevrini. Con il rientro di Papadopoulos e Hajdari al centro della difesa ed Osigwe in porta per l’infortunato Saipi, la truppa di Croci-Torti ci ha messo qualche minuto a prendere in mano un confronto che, nelle primissime battute, ha offerto ben poco. Una volta prese le misure della compagine di Frick e nonostante arrivassero dalle fatiche di Coppa, i ticinesi sono stati dominanti sia in fase di possesso sia nel controllare le rare iniziative dei padroni di casa.
Dopo una buona incursione di Cimignani sul filtrante di Bislimi e un clamoroso palo di Spadanuda per i lucernesi, i bianconeri hanno trovato il modo per aprire una prima volta il confronto al 26’ con la bella azione sull’asse Grgic-Cimignani che ha portato in rete Przybylko. La gioia dei ticinesi è stata però strozzata dal VAR, che ha annullato per fuorigioco. Tutto rimandato, ma neanche di troppo, perché qualche minuto dopo - e dopo anche la traversa di Belhadj, che ha pareggiato il conto dei legni - sempre la stanza dei bottoni ha richiamato l’arbitro Turkes per una trattenuta di Stankovic su Hajdari in area: rigore e vantaggio concretizzato, questa volta sì, da Grgic al 35’. Tre giri d’orologio più tardi, come mercoledì in Coppa, Zanotti e Belhadj hanno poi confezionato il raddoppio che ha tagliato le gambe ai padroni di casa e mandato tutti negli spogliatoi sul 2-0.
Al rientro dalla pausa Steffen e compagni hanno avuto vita facile nel mantenere il controllo del match e, in fotocopia con il primo tempo, a un gol annullato ha fatto seguito un rigore trasformato. Protagonista della doppia vicenda proprio il capitano di giornata che dapprima è stato fermato per un tocco impercettibile con il braccio e poi si è tolto la gioia del gol al 64’ grazie al rigore procurato dal solito, inesauribile e dominante Zanotti. La partita quasi perfetta è poi stata perturbata dal gol di Rrudhani, arrivato al 76’ tra le polemiche a causa di ben due bianconeri rimasti a terra in seguito ad altrettanti contrasti. Il punto lucernese non ha però cambiato l’inerzia del confronto e il Lugano, anche grazie all’inserimento di forze fresche tra cui Bottani e Mai a puntellare la difesa, ha avuto vita facile nel portare a casa la vittoria abbellita dal primo gol stagionale in campionato del suo numero 10.
SL, highlights di Lucerna-Lugano (07.12.2024)
RSI Sport 07.12.2024, 22:42
SL, il servizio su Lucerna-Lugano (Sportsera 07.12.2024)
RSI Sport 07.12.2024, 22:52
SL, l'intervista a Mattia Bottani (07.12.2024)
RSI Sport 07.12.2024, 22:38
SL, l'intervista a Mattia Croci-Torti (07.12.2024)
RSI Sport 07.12.2024, 22:58
Il commento di David Conti (Rete Uno Sport 08.12.2024, 10h00)
RSI Sport 08.12.2024, 11:07
Contenuto audio
Legato alla diretta di Lucerna-Lugano su RSI LA1