Risultati alla mano, Filippo Colombo ha ottenuto un 3o, un 4o e un 18o posto durante le prime tre tappe di Coppa del Mondo, prestazioni ben più in evidenza di Mathias Flückiger. Per le Olimpiadi Swiss Cycling e Swiss Olympic hanno però optato per affiancare a Nino Schurter l’esperto bernese e non il ticinese, che ha commentato così la decisione: “C’è grande delusione perché nell’ambiente ci si aspettava piuttosto la notizia contraria, soprattutto per le ragioni sportive. Penso di aver dimostrato di meritarmi questo posto”.
Lo sport è fatto anche di questo genere di scelte
“Schurter ha dimostrato più e più volte la sua classe mentre Flückiger è un atleta medagliato e nessuno gli toglie il suo livello - ha precisato il 26enne, attualmente terzo nel ranking mondiale - ma durante tutta la stagione ho avuto qualcosa in più. Soprattutto pensando al percorso di Parigi, moderno, veloce e con poco dislivello, dunque adatto per le caratteristiche di una persona sopra i 70kg e non sotto i 60”. Il peso corporeo non ha dunque influito sul ballottaggio, tuttavia rimane il dubbio se non sia stato il peso specifico all’interno della Federazione ad aver fatto la differenza...
MTB, l’intervista a Filippo Colombo (Info Notte Sport 27.05.2024)
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