Il Lombardia è un affare di Pogacar per il terzo anno di fila

Più forte dei rivali e dei crampi che lo hanno colpito a una decina di chilometri dal traguardo, Tadej Pogacar ha dato un’ulteriore prova della sua classe, andando a conquistare il Giro di Lombardia per la terza volta di fila. Lo sloveno - a lungo in fuga con i concorrenti più accreditati per il successo finale, tra i quali si è inserito Marc Hirschi, poi 19o anche a causa di una caduta - ha staccato tutti a una trentina di chilometri dall’arrivo di Bergamo, dove è giunto a braccia alzate.

Il 25enne, che ha inflitto un ritardo di 55” all’italiano Andrea Bagioli (secondo) e al connazionale Primoz Roglic (terzo), è il primo ciclista ad imporsi per tre volte consecutive nella Classica delle foglie morte: l’ultimo a riuscirci fu Fausto Coppi nel 1949. Da segnalare che la gara odierna è stata l’ultima di Thibaut Pinot, vincitore sulle strade lombarde nel 2018 e oggi sostenuto da tremila festanti tifosi francesi.