Reduce da un weekend di sole note positive, alla luce della duplice convincente vittoria contro il Berna, il Lugano vuole proseguire sulla stessa lunghezza d’onda questa sera contro il Ginevra (in diretta su Rete Uno). L’obiettivo? Allungare in classifica per scavare un margine ancor più rassicurante rispetto ai play-in. Intanto, però, con il recupero dall’infermeria di diversi infortunati, Luca Gianinazzi si ritrova con un roster abbondante. “Per un allenatore è meglio scegliere che non poterlo fare, anche se è chiaro che diventa difficile accettare determinate decisioni per i ragazzi. Ciò che conta però è il bene del Lugano”, ha detto il diretto interessato.
C’è chi reagisce bene, chi meno bene. Sta a noi dello staff gestire queste situazioni
Di fatto, l’unico straniero tutt’ora infortunato è Markus Granlund. Ciò significa che ad ogni partita almeno due giocatori devono accomodarsi in tribuna. Quali, allora, le valutazioni che si fanno? Ancora Gianinazzi: “Ad incidere sono una serie di fattori. In primis c’è lo stato di salute di un giocatore, così come lo stato di forma. Poi prendiamo in considerazione la chimica con determinati compagni, il ruolo che ricopre e le caratteristiche dell’avversario. Sono tutti aspetti che si analizzano, da mettere nel calderone per poi tirare fuori la formula vincente”.
Il servizio con Luca Gianinazzi (Rete Uno Sport 23.01.2023, 07h30)
RSI Sport 23.01.2024, 08:27
Contenuto audio