“Contento che il Cere sia con noi, porta buone idee”

Lasciata alle spalle la delusione per l’eliminazione agli scorsi Mondiali nei soliti quarti, per mano della “solita” Germania, la Svizzera è pronta ad avventurarsi per il secondo anno di fila nell’Euro Hockey Tour, dove sostituisce la Russia nella serie di tornei organizzati insieme a Finlandia, Cechia e Svezia. E per la prima tappa a Tampere Patrick Fischer ha chiamato diversi protagonisti dell’avventura di Riga.

“Ci sono tanti giocatori che erano al Mondiale, ma anche nuove facce - ha spiegato il coach della Nazionale, dando anche qualche anticipazione circa gli appuntamenti futuri - Cambieremo ancora un po’ nel corso dell’anno. In casa in dicembre vorremmo avere ancora una squadra forte, mentre in febbraio sarà un po’ più giovane”.

Come in primavera prima della rassegna iridata, al fianco dell’ex bianconero ci sarà Luca Cereda. “Sono molto contento che il Cere sia ancora qui con noi - ha proseguito il 48enne - Inoltre sta vivendo un buon momento con l’Ambrì, quindi è ancora meglio. L’obiettivo quest’anno è veramente quello di essere la migliore squadra possibile in ogni momento. I problemi esistono e occorre rimanere sempre concentrati. Per il resto le nostre caratteristiche sono ormai note: lavoriamo duro con alta intensità ed in modo compatto”.