“La pressione è sul Friborgo, io cerco di non pensare troppo”

Sicuramente ci vogliono giocatori che segnano per vincere le partite, ma non c’è dubbio che finora il grande protagonista della serie dei quarti di finale tra Lugano e Friborgo sia Niklas Schlegel. Ritornato a disposizione dell’allenatore Luca Gianinazzi a inizio playoff dopo due mesi di stop per infortunio e schierato a partire da gara-3, il numero 34 è stato autore di quattro prestazioni notevoli: “Sicuramente mi aiutano tanto i giocatori di movimento e soprattutto sono contento che non mi fa male la gamba. Fondamentale è pure che non penso troppo, prendo tiro dopo tiro“.

Il 29enne estremo difensore però ieri, prima di partire verso Friborgo dove stasera alle 20h00 andrà in scena la decisiva gara-7 (in diretta su Rete Uno), ci ha detto che gara-6 era già archiviata sia nei sogni che nei pensieri: “Nei playoff non devi pensare troppo a quello che è successo perché la prossima partita arriva veloce. Neanche 48 ore dopo giochiamo ancora, quindi al mercoledì ci si concentra già alla sfida di giovedì sera. Ma provo comunque a non pensare troppo. Guardiamo il video del loro powerplay e di altre situazioni, ma sul ghiaccio provo a non pensare troppo”.

La ricetta del portiere per approdare alle semifinali è semplice, partendo senza pressione: “Noi dobbiamo uscire con la grinta giusta e la mentalità giusta. Non abbiamo niente da perdere, andiamo avanti come abbiamo giocato martedì”.

Legato a Rete Uno Sport 27.03.2024, 07h00