“Non ci aspettavamo dei rientri dopo la pausa”

La pausa è finita per il Lugano, che questa sera a Davos (con cronaca diretta su Rete Uno dalle 19h45) tornerà sul ghiaccio per la sfida ai grigionesi. I 10 giorni tra l’ultimo successo contro l’Ajoie e l’incontro dell’Eishalle non hanno aiutato Luca Gianinazzi sul fronte infortuni, con tutti i lungodegenti sempre assenti e l’arrivo del nuovo straniero (?) Mario Kempe ancora bloccato. “Non ci aspettavamo di ritrovare qualcuno dopo la pausa visto che gli infortuni con cui sono confrontati hanno un decorso abbastanza lungo - ha commentato il tecnico bianconero - Siamo consapevoli però che con il gruppo che abbiamo possiamo comunque andare a fare risultato”.

I gialloblù arrivano dal successo della Coppa Spengler, ma anche da tre partite giocate in pochi giorni. Sarà un vantaggio affrontare un avversario “stanco”? “Da una parte ci sarà la stanchezza, dall’altra avranno più ritmo di noi - ha continuato il coach - Mi aspetto una squadra che avrà grande euforia fin da subito, dovremo essere pronti dal primo minuto e non sarà scontato, la parte mentale sarà fondamentale”.