Calle Andersson e il Lugano hanno rapidamente voltato pagina. Come già gli era capitato in precedenza a Berna, anche sulle rive del Ceresio il difensore svedese è stato congedato prima della fine del proprio contratto. Dopo il match contro l’Ambrì con la maglia della sua nuova squadra, il Davos, il 30enne ha raccontato quale fosse la situazione: “Le cose sono andate velocemente, il Lugano ha voluto rinunciare a me e così abbiamo trovato una soluzione”.
Conoscendo diversi compagni dalla Spengler l’inserimento a Davos è stato più facile
Il figlio di Peter Andersson sa che fa parte del gioco, ma non ha una vera spiegazione di questa scelta: “Nel business dell’hockey capita, ma certo mi aspettavo che il mio contratto di due anni fosse rispettato. Non so cosa sia successo, mi hanno detto che ero l’ottavo difensore senza una ragione”. Lo svedese ora è però concentrato sui grigionesi: “Siamo un’ottima squadra e penso che possiamo puntare alle prime sei”.
L’intervista a Calle Andersson (Rete Uno Sport 02.10.2024, 12h50)
RSI Sport 02.10.2024, 10:30
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