Dopo un gennaio con più ombre che luci il Davos sembra essersi ritrovato e, grazie alla schiacciante vittoria per 6-1 sul Ginevra, ha agganciato il Lugano al 6o posto. Alle Vernets i grigionesi, in svantaggio dopo 9’32”, hanno pareggiato immediatamente esibendo poi il loro migliore gioco a partire dal secondo periodo. Inesistente l’opposizione dei campioni in carica, che oltre alla delusione sul ghiaccio in giornata hanno perso Noah Rod fino al termine della stagione per un infortunio alla spalla.
Il Langnau non è riuscito a ottenere la posta piena contro l’Ajoie ma può comunque consolarsi con due punti che gli consentono di agganciare l’Ambrì al 10o posto. I Tigers hanno trovato la vittoria per 3-2 grazie al gol di Schmutz all’ultimo secondo dell’overtime e si sono portati a quota 62 punti, gli stessi dei biancoblù che però vantano due partite giocate in meno. Chi ha saputo allungare in classifica sui leventinesi è stato il Bienne (9o), che grazie a un sonoro 5-1 ha schiantato il Kloten archiviando già la pratica nel primo periodo.
A distanza di 24 ore lo Zurigo ha saputo rispondere al successo del Friborgo. In svantaggio per più di metà partita, i Lions hanno ribaltato il Berna fissando il punteggio sul 4-1 e toccando quota 99 punti in National League.
Legato a Sport e Musica del 16.02.2024