Hockey

Il Lugano subisce la legge del Bienne alla Tissot Arena

I bianconeri, alla seconda sconfitta di fila, pagano qualche errore individuale

  • Ieri, 22:03
  • Un'ora fa
Hofer van

Hofer ha trafitto Van Pottelberghe in due occasioni

  • Keystone

5 - 3

1-0

3-2

1-1

Bienne

Lugano

  • 15'

    Hofer

  • 30'

    Haas(PP)

  • 33'

    Hofer

  • 40'

    Bärtschi

  • 51'

    Tanner

  • 22'

    Zohorna R.

  • 25'

    Arcobello(PP)

  • 44'

    Fazzini(PP)

Per la prima volta in stagione il Lugano ha inanellato due sconfitte consecutive e questa della Tissot Arena, a differenza di quella di martedì a Langnau, non ha portato in dote nemmeno un punto. Nonostante abbiano comunque creato molto dalle parti di Säteri, i bianconeri hanno subito la legge del Bienne, che sul ghiaccio di casa ha rialzato la testa dopo tre battute d’arresto di fila imponendosi per 5-3. Per la truppa di Gianinazzi, il quale ha rimescolato un po’ le linee offensive e ha ritrovato Guerra in difesa, si sono rivelati fatali alcuni errori individuali in una partita giocata a buon livello per lunghi tratti.

Il primo periodo dei ticinesi, chiuso in svantaggio di una rete, si può riassumere con le parole rammarico e amarezza. Sì, perché gli uomini di Gianinazzi, soprattutto con Carr, Zanetti e Joly (il suo tentativo si è stampato sul palo), avrebbero meritato di siglare almeno un gol, negato però da imprecisione e un pizzico di sfortuna. I sottocenerini non si sono persi d’animo e nei primi 5’ del terzo centrale hanno capitalizzato la loro supremazia con una bella deviazione di Zohorna (alla prima gioia in bianconero) su tiro di Aebischer e poi con Arcobello in 5 contro 3.

Una penalità sul conto di Verboon poco prima di metà partita ha però di nuovo ribaltato le sorti del confronto: durante i 2’ di inferiorità gli ospiti hanno incassato la segnatura di Haas e poi nei successivi 10’ sono caduti altre due volte per mano di Hofer (autore anche del punto d’apertura) e Bärtschi. Fazzini al 43’09” durante un altro 5 contro 3 ha poi riportato nuovamente in partita l’HCL, almeno fino all’errore di Dahlström che ha mandato in porta Tanner, protagonista del gol che ha di fatto spento qualsiasi tentativo di rimonta del Lugano. Da notare come tutti i marcatori del Bienne non avessero ancora timbrato il cartellino in stagione.

A tutto Hockey

A tutto Hockey 04.10.2024, 23:05

NL, l’intervista a Luca Gianinazzi (04.10.2024)

RSI Sport 04.10.2024, 22:50

NL, l’intervista a Lorenzo Canonica (04.10.2024)

RSI Sport 04.10.2024, 22:51

Legato a Sport e Musica del 04.10.2024

Correlati

Ti potrebbe interessare