Il derby numero zero è del Lugano

L'antipasto in salsa ticinese dell'imminente inizio del campionato se lo è aggiudicato il Lugano, che alla Cornèr Arena ha battuto 3-2 l'Ambrì in un derby estivo piuttosto caldo sia per le temperature, sia per l'ambiente in pista e sul ghiaccio. Senza gli infortunati Guerra e Joly, oltre agli ammalati Snellman, Ruotsalainen, Carr e Gerber, i ragazzi di Gianinazzi hanno iniziato con piglio migliore la sfida, prendendo per quasi tutto il primo tempo l'iniziativa e presentandosi con buona frequenza dalle parti di Juvonen, comunque mai veramente messo in affanno. Secondo logica sono stati proprio i bianconeri a passare in vantaggio al 14'58", quando Arcobello ha fulminato il portiere finlandese con un preciso tiro all'incrocio.

Rientrati dagli spogliatoi con maggiore determinazione i biancoblù - privi di Dauphin oltre agli infortunati Heed e Virtanen - hanno subito pareggiato i conti al 24'20" con Pestoni ben lanciato da Kostner a tu per tu con Koskinen. La partita è poi proseguita sui binari dell'equilibrio con Wüthrich che ha messo la firma sull'unico vantaggio leventinese di serata al 53'48" e Fazzini che ha immediatamente pareggiato su rigore al 54'26". Con il passare dei minuti gli animi si sono scaldati sempre più nonostante il tenore amichevole della sfida e, dopo una scazzottata tra Thürkauf e Landry (entrambi finiti sotto la doccia), a mettere la parola fine sul derby estivo è stato Marco Müller a 8" dalla terza sirena in powerplay.