L’energia dei giovani scuote un Ambrì vittorioso in rimonta all’OT

Contro l’Ajoie doveva essere la partita del rilancio per l’Ambrì, ma lo è stato solo in parte: a Porrentruy, grazie al 4-3 inflitto dagli ospiti, sono arrivati 2 punti e non 3 come forse ci si augurava in Leventina. Sotto 3-0 dopo 16’, l’HCAP si è affidato ai giovani Muggli e Hedlund per avviare la rimonta, transitata dal 3-3 di Maillet a 2’ dal termine e completata con Kubalik all’overtime. L’Ambrì si tiene così a -2 dal 10o posto, sinonimo di play-in, occupato dal Ginevra.

Con una formazione rivisitata in tutte le linee e Pestoni spettatore da casa, Cereda è stato costretto a spendere il gettone del timeout per richiamare all’ordine i suoi già dopo 8’, frangente in cui il parziale recitava già 2-0 per i padroni di casa in virtù dei sigilli di Devos (37”!) e Nättinen. La scossa chiesta durante il mini-break è arrivata, sì, ma non prima di aver incassato la terza rete - merito ancora di Devos, che ha spinto in rete un disco perso piuttosto goffamente da Juvonen (poi sostituito) - e soprattutto, da chi non ti aspetti: Muggli, di rientro in Leventina da poco più di 24 ore dopo il prestito al Coira, ha portato l’HCAP sul 3-1 alla prima pausa.

Se l’Ambrì non ha potuto pareggiare già la contesa nel periodo centrale parte delle colpe va attribuita al palo alla sinistra dell’ex Conz, quel ferro che ha ribattuto i tentativi di DiDomenico prima e di un vivacissimo Muggli poi. Poco male, perché la giovane ala ha fornito l’assist del 3-2 all’altro giovane, Hedlund (prima rete assoluta), e avviato definitivamente l’operazione rimonta, portata a termine con il brivido e senza Senn tra i pali. Maillet si è fatto spazio centralmente trovando il 3-3 al 58’11” e spedendo la contesa all’overtime (16a volta per la comitiva biancoblù). Giunti lì, Kubalik ha risolto la pratica dopo 1’26” di gioco.

Legato a Sport e Musica del 05.01.2025