La Svizzera esce a testa alta dalla trincea

La Svizzera si è inchinata secondo pronostico al Canada nelle semifinali dei Mondiali femminili in corso a Brampton. Le rossocrociate sono uscite sconfitte con l'onorevole punteggio di 5-1, dopo un confronto passato in trincea a contenere le offensive delle padroni di casa. Nella sfida per il terzo posto in programma domenica sera si troveranno di fronte la Cechia, battuta nettamente per 9-1 dagli Stati Uniti nell'altro penultimo atto. Nel girone preliminare le elvetiche avevano perso per 5-2 contro la selezione dell'Est. La finalissima metterà di fronte invece senza sorpresa le due Nazionali nordamericane.

Il conteggio dei tiri finali, impietoso, parla di 54 tiri a 9 per le canadesi, ciò che ben spiega la partita di sacrificio impostata dalle pupille di Muller. Con una Brändli in gran spolvero tra i pali, le elvetiche hanno resistito fino a metà incontro agli assalti del Canada, superando pure un'inferiorità numerica di 5' a causa di una penalità di partita inflitta alla capitana Stalder per una carica alla balaustra. Una volta però subita la prima rete non c'è più stato modo di replicare per le rossocrociate, che hanno ottenuto il punto della bandiera in doppia superiorità numerica nel finale con Müller e che ora proveranno a conquistare il bronzo.