Ci è mancato poco, ma questa volta nessuno ha tremato. Al termine di una prestazione tra alti e bassi ma generalmente attenta, la Svizzera è tornata a battere la Germania nella fase ad eliminazione di un Mondiale ben 32 anni dopo l’ultima volta, assicurandosi al contempo l’accesso alle semifinali. Sì, la squadra di Fischer tornerà a Praga grazie al 3-1 odierno e l’intenzione - ora che la rivincita è cosa fatta e la maledizione quarti sfatata - è quella di giocarsi le proprie carte per andare fino in fondo. D’altronde l’ultima volta che ci è riuscita, nel 2018, in finale ci è proprio arrivata. Certo, ora ci sarà bisogno di una piccola impresa sabato, quando, indipendentemente dall’avversario, si presenterà in pista con la consapevolezza di potersela giocare.
Di nuovo con Genoni tra i pali ma senza Kurashev, lasciato un po’ a sorpresa in sovrannumero per favorire un difensore in più, la Nazionale ha approcciato come meglio non avrebbe potuto l’incontro, anche in virtù di un powerplay ottenuto dopo 13”. Pur rimanendo a secco nell’occasione, Josi e compagni ne hanno approfittato per entrare con la foga giusta nell’incontro, sbloccato addirittura in inferiorità numerica con un tiro di Bertschy che ha beffato Grubauer. Non soddisfatti sul piano offensivo, i rossocrociati sono andati vicino al raddoppio con Thürkauf (palo pieno), prima di effettivamente ottenerlo con Hischier al 16’28”. Troppo poco (sole cinque conclusioni) hanno invece prodotto i tedeschi per sperare in un risultato diverso alla prima pausa.
Quando la partita sembrava proseguire sugli stessi binari in un inizio di secondo tempo che ha offerto poco o nulla, il gol di Kahun al 31’33” giunto dopo soli 4” di powerplay (espulso Glauser) le ha cambiato i connotati. Sì, perché la Germania ha preso coraggio, andando vicina a quello che sarebbe stato un clamoroso 2-2 con un palo colto ancora dal giocatore del Berna, mentre la Svizzera ha perso man mano certezze. Iniziato il terzo periodo in 4 contro 5 per una penalità inflitta a Senteler, gli elvetici non hanno però mai davvero sbandato davanti a Genoni, creandosi un paio di occasioni favorevoli senza riuscire a chiudere i giochi. Palpitante, allora, il finale, con Reichel che fortunatamente ha alzato troppo la mira da buona posizione, prima che Kreis si giocasse tutto a 6 contro 5. A quel punto, solo a quel punto, la doppietta di Bertschy a porta sguarnita ha spezzato definitivamente la maledizione.
Mondiali, il servizio su Svizzera-Germania (Telegiornale 23.05.2024, 20h00)
RSI Sport 23.05.2024, 22:53
Mondiali, l'1-0 di Bertschy in Svizzera-Germania (23.05.2024)
RSI Sport 23.05.2024, 16:41
Mondiali, il palo di Thürkauf in Svizzera-Germania (23.05.2024)
RSI Sport 23.05.2024, 16:45
Mondiali, il 2-0 di Hischier in Svizzera-Germania (23.05.2024)
RSI Sport 23.05.2024, 16:56
Mondiali, l'intervento al limite di Glauser su Peterka (23.05.2024)
RSI Sport 23.05.2024, 17:47
Mondiali, il 2-1 di Kahun in Svizzera-Germania (23.05.2024)
RSI Sport 23.05.2024, 17:49
Mondiali, il duro check subito da Hischier (23.05.2024)
RSI Sport 23.05.2024, 19:04
Mondiali, il 3-1 a porta vuota di Bertschy in Svizzera-Germania (23.05.2024)
RSI Sport 23.05.2024, 18:58
Il servizio con Patrick Fischer (Rete Uno Sport 24.05.2024, 12h30)
RSI Sport 24.05.2024, 08:48
Contenuto audio
Il servizio con Christoph Bertschy (Rete Uno Sport 24.05.2024, 07h00)
RSI Sport 24.05.2024, 08:48
Contenuto audio
Il commento di Lorenzo Boscolo (Radiogiornale 24.05.2024, 08h00
RSI Sport 24.05.2024, 08:48
Contenuto audio