"Lugano non è più un luogo attrattivo"

La decisione della Ladies Lugano di cessare con effetto immediato l'attività ha sorpreso un po' tutti, il presidente Sidney Piaget ha quindi spiegato i motivi alla base di questa scelta. "Il campionato dalla prossima stagione cambierà faccia. Per la nostra società era impossibile rimanere competitiva in una lega professionistica". Non è tuttavia solo una questione finanziaria: "La prima risorsa sono le giocatrici. Il nostro bacino è molto piccolo, perciò è necessario attingere dalla Svizzera interna. A Lugano non siamo più attrattivi, mancano le infrastrutture".

Non essere legati a una compagine maschile, come in altri contesti, complica poi ulteriormente il tutto. "È da parecchio che non siamo più nella loro famiglia - ha spiegato in conclusione il presidente - Ho cercato di mantenere una squadra femminile di alto livello a Lugano... Per fortuna c'è l'Ambrì-Piotta, che ha già preso contatto con le giocatrici ticinesi che intendono continuare la loro carriera sportiva". Dal canto suo l'Hockey Club Lugano, appreso con sorpresa questa mattina dai media la notizia, ha affermato in un comunicato di essere disposto a discutere con la Federazione ticinese la possibilità di formare una squadra unica a livello cantonale.