Dopo le prime undici giornate di NL B, con un bottino personale di un solo gol ma ben 14 assist Roman Botta è il top-scorer svizzero del campionato cadetto. Con i due nordamericani Desmarais e Rapuzzi, ovvero una vecchia volpe della nostra serie B e un giovane di appena 24 anni in arrivo dalle Minors, l’attaccante ticinese forma l’attuale miglior linea della Lega cadetta.
Cresciuto nelle giovanili del Lugano, Botta – trent’anni compiuti in agosto – in serie B aveva già vissuto diverse stagioni molto positive tra il 2005 e il 2009 con le maglie di Losanna, Chaux-de-Fonds e Visp. Poi aveva però finalmente trovato un suo spazio e un suo ruolo anche in NL A nei quattro campionati giocati ad Ambrì.
Per questo motivo, la sua decisione due anni fa di tornare comunque in NL B era stata sorprendente, per quanto sicuramente ben meditata da parte tua, alla ricerca di maggiori garanzie a medio e lungo termine, per se stesso e per la sua giovane famiglia. Meglio insomma un contratto breve in A oppure uno lungo in B? E ancora: meglio giocare in prima linea in B che in terza o quarta in A?
(pi.gi.)
L'intervista a Roman Botta
RSI Sport 20.10.2014, 18:27
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