Torna Alatalo e a Lugano LaLeggia potrebbe far spazio a Koskinen

Ricaricate le batterie dopo un periodo decisamente intenso, il Lugano è pronto a riprendere il proprio cammino in campionato più o meno da dove lo aveva lasciato. Sì perché, tolta la flessione con Losanna, Zugo e Ambrì, i bianconeri sono arrivati alla pausa con sette vittorie nelle ultime dieci partite, pagando nel finale un po’ di stanchezza e qualche infortunio. Ora in infermeria ci sono soltanto - si fa per dire essendo tutti titolari - i lungodegenti Walker, Marco Müller e Canonica oltre all’ammalato Gerber, mentre è rientrato in gruppo Alatalo.

La presenza del difensore di origini finlandesi, assente nelle ultime uscite, sembra poter indurre Gianinazzi ad optare per lasciare in tribuna LaLeggia almeno in una delle due partite di un weekend che prevede la sfida in trasferta a Ginevra venerdì e il match di sabato contro il Davos alla Cornèr Arena. Il coach, che in allenamento ha proposto il canadese al fianco di Hausheer, ha ovviamente tenuto nascoste le sue carte e sul bus che porterà la squadra già oggi nella città di Calvino farà le sue valutazioni.

“Nella scelta di chi schierare a difesa della gabbia entrano sempre in gioco più fattori - ha spiegato Gianinazzi - Guardare chi sta meglio tra i due portieri lo puoi fare se sono entrambi svizzeri, ma nel nostro caso entrano in gioco aspetti più complessi, occorre guardare anche il resto della formazione. Questo non vuol dire che giocherà sempre Nick. Mi è capitato di togliere anche Carr dal line-up e dopo poche settimane era il top scorer della lega. Mandare un giocatore in tribuna non vuol dire metterlo da parte per sempre”.

In ogni caso, se si poteva pensare che dopo l’annuncio dell’arrivo di Van Pottelberghe Koskinen avrebbe trovato meno ghiaccio (almeno in un primo momento), tutto ora porta a credere che l’alternanza tra i portieri verrà mantenuta. Per il resto linee sostanzialmente confermate, con un quarto blocco in cui Cormier, Patry, Verboon e Cjunskis dovranno dividersi le responsabilità senza poter più fare affidamento sull’infinita esperienza di Walker.

Legato a Rete Uno Sport del 16.11.2023, 12h30