Nicole Vallario ha 21 anni e sta vivendo il sogno americano. La ticinese studia scienze motorie all'Università di St. Thomas e gioca a hockey nella squadra della città, nella lega NCAA: "Il gioco è più fisico, la pista più piccola ed è tutto molto più veloce. Ci sono i contrasti ed è molto più competitivo rispetto all'hockey svizzero femminile di adesso", ha raccontato. "È un po' la classica vita americana che si vede nei film, con tanto tempo dedicato allo sport ma anche alla scuola. A volte è difficile far combaciare il tutto ma l'università ti dà la possibilità di farlo".
In un futuro lontano mi vedo in Ticino, dove sono nata e cresciuta
Il suo rientro a Lugano è combaciato con la fine della storia delle Ladies, a cui Vallario è legata non solo perché vi è cresciuta sportivamente: "Mia mamma è stata una delle fondatrici, insieme ad altre due ragazze ha fondato questa squadra femminile dal nulla e partendo dal basso sono riuscite ad arrivare in alto. Mi dispiace proprio anche per lei perché è un po' come buttare via tutto il lavoro che è stato fatto in questi anni".
Senza Bullo e Raselli in Nazionale sarà strano, non avrò nessuno con cui parlare italiano
Prossimo obiettivo per la giocatrice sono i Mondiali con la Svizzera: "Siamo una Nazionale in evoluzione. Ci sono tante giovani, siamo un gruppo cresciuto insieme, ci conosciamo da tanto. Sicuramente vogliamo tornare a casa con una medaglia, l'abbiamo mancata per molto tempo".
Nazionale femminile, il servizio con Nicole Vallario (La Domenica Sportiva 02.04.2023)
RSI Sport 02.04.2023, 18:29