Norris spodesta Verstappen dal trono di Zandvoort

Dopo tre anni di dominio assoluto sul circuito casalingo di Zandvoort, Max Verstappen ha dovuto abdicare, ha dovuto lasciare il trono a Lando Norris. Per conquistare il GP dei Paesi Bassi il britannico è però stato costretto a rimediare all’ormai consueto errore allo spegnimento dei semafori, un pattinamento delle ruote posteriori che gli ha fatto perdere la prima posizione in curva 1 a vantaggio dell’olandese. Il pilota della McLaren, forte delle ottime prestazioni della sua monoposto, ha successivamente sferrato l’attacco decisivo nello stesso punto all’inizio del 18o giro, andando poi ad imporsi, senza troppi problemi, per la seconda volta da quando è in F1.

Al termine del 200o GP della carriera, Verstappen ha sì limitato i danni chiudendo secondo, ma ha così visto allungare a 5 gare la striscia negativa senza vittorie. La pausa estiva non ha infatti cambiato le carte in tavola: la MCL38 rimane la miglior vettura del lotto e quando mancano nove appuntamenti al termine ha ridotto a 30 punti il distacco in classifica costruttori e a 70 in quella piloti (Max-Lando). Tuttavia il podio non è stato completato dall’altra McLaren di Oscar Piastri (quarto), bensì dalla Ferrari di Charles Leclerc, il quale ha così trovato un ottimo risultato in un fine settimana che non pareva promettere granché. Male, invece, la Sauber, penultima con Valtteri Bottas e ultima con Guanyu Zhou, sinonimo di peggior gara dell’anno.