Sono bastati appena tre millesimi a Lewis Hamilton per diventare il primo pilota della storia della F1 a firmare nove pole position sullo stesso circuito. Il britannico della Mercedes, tornato il più veloce al sabato a distanza di un anno e mezzo (GP dell'Arabia Saudita del 2021), nelle qualifiche del GP d'Ungheria ha preceduto di un soffio il dominatore della stagione Max Verstappen che, reduce da cinque pole consecutive, dovrà accontentarsi di partire dalla seconda posizione.
Ottima prestazione anche per la McLaren, capace di piazzare Lando Norris e Oscar Piastri in seconda fila. Pure le Alfa Romeo hanno dimostrato di apprezzare l'asfalto dell'Hungaroring. Per la prima volta della stagione, entrambe le vetture elvetiche sono riuscite a qualificarsi per il Q3, in cui hanno messo a segno il quinto tempo con Guanyu Zhou (a sorpresa davanti a Charles Leclerc sesto) e il settimo con Valtteri Bottas. A fare le spese del nuovo format delle qualifiche, che prevede l'utilizzo obbligatorio delle gomme hard in Q1, delle medie in Q2 e di quelle soft in Q3, sono stati Carlos Sainz (11o) e George Russell (18o).