Parigi non ha ancora tolto definitivamente i vestiti della festa, li aveva solo messi a lavare per qualche settimana, e ora ha ricominciato a indossarli nuovamente. Sì, perché dopo l’abbuffata olimpica, la capitale francese è pronta per il secondo atto, quello delle Paralimpiadi, che dureranno fino a domenica 8 settembre. Mercoledì è prevista la cerimonia d’inaugurazione (in diretta su LA 2 e in streaming), nel cuore della città, tra i Campi Elisi e Place de la Concorde. A partire dalle 20h00 i 4’400 sportivi e le 187 delegazioni sfileranno come da tradizione davanti a oltre 60’000 persone, mettendo in evidenza valori quali l’inclusione e l’unione. Basti pensare che dei 150 ballerini, 25 presentano diverse disabilità. Non mancherà dunque lo spettacolo. I biglietti sono andati a ruba, ma qualcuno lo si trova ancora a prezzi non proprio economici: si va dai 150 ai 700 franchi.
A sfilare naturalmente anche la Svizzera, che si presenta al via con 27 partecipanti. Un numero davvero alto e che non si vedeva dal 2008, quando a Pechino furono 28. L’obiettivo dichiarato alla vigilia è quello di tornare a casa con 14 medaglie, lo stesso numero di Tokyo 2020 (o 2021, che dir si voglia). Molte di queste dovrebbero provenire dall’atletica, dove gli elvetici potrebbero fare incetta di metalli preziosi. Il grande atteso è l’eterno Marcel Hug (quattro ori tre anni fa). Il 38enne turgoviese, che sarà uno dei due portabandiera rossocrociati assieme a Elena Kratter, proverà a ripetersi anche nella sua sesta partecipazione paralimpica. Da tenere d’occhio è anche Manuela Schär, che di medaglie l’ultima volta se ne mise al collo cinque (tre argenti e due ori). Il secondo sport che dovrebbe garantire un discreto bottino è il ciclismo. Molte speranze sono riposte su Flurina Rigling: i suoi quattro titoli mondiali sono infatti un ottimo biglietto da visita.
A rappresentare il Ticino e la Svizzera Italiana ci sarà Claire Ghiringhelli, qualificata nel canottaggio. La 46enne vive in Francia, proprio a pochi passi dalle Paralimpiadi e ha la doppia cittadinanza. Per lei, che quando si allena in Ticino lo fa con i canottieri di Locarno, sarà così una manifestazione letteralmente di casa. La vogatrice proverà a qualificarsi per le finali sull’acqua di Vaires-sur-Marne e poi, da lì in avanti, sognare sarebbe più che lecito.
Paralimpiadi, il collegamento con Fabio Dotti (Telegiornale 28.08.2024, 20h00)
RSI Sport 28.08.2024, 20:32
Il collegamento con Fabio Dotti (Rete Due 28.08.2024, 11h30)
RSI Sport 28.08.2024, 19:47
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Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 27.08.2024, 12:45
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