Questa volta Odermatt è lontano, il successo va a Paris

Dopo aver sfiorato il successo nella discesa sprint e nel super G nelle prime due giornate di gare in Val Gardena, Marco Odermatt ha accusato un ritardo importante nella discesa vera e propria, per lo meno in termini cronometrici. Sulla Saslong il rossocrociato ha commesso un paio errori di linea e solo il suo immenso talento gli ha permesso di contenere il distacco da Dominik Paris sotto il secondo. Il 26enne campione iridato della specialità - che resta però ancora in attesa del primo successo nella disciplina regina in Coppa del Mondo - è risultato comunque il miglior rossocrociato al traguardo con il settimo tempo al pari di Mattia Casse a 0”92 dall’italiano.

E proprio quest’ultimo, nato a Merano a pochi chilometri di distanza, è riuscito finalmente a interpretare al meglio la pista di casa, chiudendo con il tempo di 1’59”84 e centrando a 34 anni la prima vittoria di fronte al proprio pubblico. Alle sue spalle si sono piazzati il norvegese Aleksander Kilde a 0”44 e lo statunitense Bryce Bennett, vincitore a sorpresa giovedì, a 0”60. Per quel che riguarda il resto della truppa elvetica, invece, soltanto Niels Hintermann è riuscito ad entrare nella top 10, piazzandosi decimo a 1”13, mentre ha sorpreso in positivo ancora una volta Franjo von Allmen che, scattato con il 42, si è classificato 12o a 1”22.