Tra i protagonisti più attesi alla vigilia, Noé Roth e Pirmin Werner non hanno deluso le aspettative negli aerials ai Mondiali di Engadina 2025, mettendosi al collo rispettivamente la medaglia d’oro e di bronzo. Campione del mondo in carica, lo zughese ha stabilito un punteggio superlativo di 143,31, che l’americano Quinn Dehlinger - il più brillante nelle run di qualificazione per un posto tra i sei finalisti - non è riuscito a raggiungere, fermandosi a 123,53. Lo sciaffusano, dal canto suo, è stato autore di un salto di assoluto livello, rovinato solo in parte da un atterraggio complicato (107,12 punti). Grazie ai risultati odierni la Svizzera - 5 ori, 2 argenti e 2 bronzi - ha superato in testa al medagliere il Giappone proprio nella gara conclusiva dei Mondiali.
Freeski halfpipe, Kreienbühl 13o
Nel freeski halfpipe a conquistare il titolo in campo maschile è stato Finley Melville Ives, mentre in quello femminile Zoe Atkin. Il neozelandese ha potuto festeggiare grazie ad una straordinaria prima run di 96,00 punti che gli ha permesso di respingere l’attacco di Nick Goepper nella seconda (94,00). Con le spalle al muro dopo una prima run fallita, la britannica si è esaltata nella seconda (93,50), precedendo di soli 0,5 punti la cinese Fanghui Li. L’unico svizzero al via, Rafael Kreienbühl, ha chiuso tredicesimo.

Freestyle, il servizio sull’ultima giornata di gare dei Mondiali in Engadina (La Domenica Sportiva 30.03.2025)
Freestyle, il salto della finalissima di Noé Roth negli aerials (30.03.2025)
Freestyle, il salto della finalissima di Pirmin Werner negli aerials (30.03.2025)
Freestyle, la prima run di Noé Roth negli aerials (30.03.2025)
Freetsyle, la prima run di Pirmin Werner negli aerials (30.03.2025)
Freeski halfpipe, la prima run di Finley Melville Ives (30.03.2025)
Freeski halfpipe, la prima run di Rafael Kreienbühl (30.03.2025)
Freeski halfpipe, la seconda run di Zoe Atkin (30.03.2025)

Rete Uno Sport
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