Dopo il torneo di Ginevra, in cui ha raggiunto la semifinale, Novak Djokovic ha parlato della sua stagione finora e dei prossimi, importanti, mesi: “Sono abituato a vincere e lo standard è sempre quello, sono fortunato e onorato di aver giocato ad alto livello per così tanti anni, però era normale che prima o poi arrivasse un momento di calo. Adesso arriva il periodo più importante della stagione per me con Roland Garros, Wimbledon, Olimpiadi e poi US Open. Tutta l’energia e il focus sono su questi appuntamenti”.
Dopo tante stagioni ad alto livello è difficile trovare sempre le giuste motivazioni per spingere al massimo
Nelle ultime stagioni, Alcaraz e Sinner hanno sempre più spesso sconfitto il serbo, ma adesso si trovano confrontati a dei problemi fisici. Secondo il numero uno è dovuto all’evoluzione avuta dal tennis: “L’intensità è cresciuta molto. Oggi rispetto a quando ho iniziato è un altro sport: si gioca molto, con ritmo alto e tutti i tornei contano. È normale che anche loro hanno qualche problema fisico, entrambi corrono molto e portano molta intensità in campo. Spero che mantengano il livello fisico necessario per giocare ai massimi livelli”.
Quando parli di Roland Garros parli per forza di Nadal
A Parigi sarà l’ultimo ballo di Rafael Nadal, vincitore del torneo per ben 14 volte, e questo suscita grande emozione anche in Djokovic, suo grande rivale da sempre: “Probabilmente nessuno riuscirà mai a fare quello che ha fatto lui. Per il nostro sport è bello vederlo tornare dopo aver saltato l’anno scorso. Sarà speciale per lui e per tutti quelli che guarderanno il torneo”.
ATP Ginevra, l’intervista a Novak Djokovic (26.05.2024)
RSI Sport 26.05.2024, 16:21