La sorpresa assoluta di questi Australian Open si chiama Aslan Karatsev. Numero 114 delle classifiche mondiali, originario dell'Ossezia, è diventato il primo giocatore nella storia del tennis dell'era moderna a conquistare una semifinale di un torneo del Grande Slam alla sua prima apparizione in un tabellone principale. Ed è anche il primo qualificato dal 1977 a entrare nei migliori quattro di un Major. Per di più alla non propriamente verdissima età di 27 anni. Il russo si è infatti imposto in rimonta sul bulgaro Grigor Dimitrov (ATP 21) con il punteggio di 2-6 6-4 6-1 6-2. Dimitrov che era entrato nei quarti eliminando a sua volta uno dei grandi favoriti al successo finale, il numero tre al mondo Dominic Thiem.
Dopo una carriera senza grandi slanci, Karatsev era uscito dall'anonimato l'estate scorsa grazie alle tre finali consecutive raggiunte nei Challenger organizzati tra Ostrava e Praga, con due titoli vinti e un ultimo atto perso contro Stan Wawrinka.
Serena Williams estromette Simona Halep
Nel torneo femminile continua intanto la rincorsa al record di 24 titoli del Grande Slam di Serena Williams (WTA 11). La 39enne americana ha infatti staccato il biglietto per le semifinali grazie ad un doppio 6-3 inflitto alla numero due al mondo Simona Halep. La statunitense ora sfiderà Naomi Osaka (WTA 3) che ha strapazzato con un chiaro 6-2 6-2 in poco più di un'ora di gioco la giocatrice di Taiwan Su-Wei Shieh (71).