Il derby svizzero è di Roger Federer

È stato un grande derby svizzero quello andato in scena nelle semifinali dell'Australian Open 2017 e a vincerlo è stato un grande Roger Federer (ATP 17), che ha sconfitto 7-5 6-3 1-6 4-6 6-3 in 3h04' un generosissimo Stan Wawrinka (4). Il basilese si è così guadagnato il diritto di disputare la 28a finale in carriera nel Grande Slam e di provare a conquistare il 18o titolo in un Major, lui che è appena tornato alle competizioni dopo aver saltato la seconda metà della scorsa stagione per un infortunio al ginocchio sinistro.

Il primo set è stato equilibratissimo e l'unico break, firmato Federer, è arrivato proprio nel 12o e decisivo ultimo game. La seconda frazione è proseguita sullo stesso equlibrio, anche se Wawrinka ha iniziato a soffrire sulle accelerazioni di Roger ed ha finito per perdere la battuta nella sesta partita.

Nella pausa prima dell'inizio del terzo set il vodese, sceso nuovamente in campo con un'evidente fasciatura sotto al ginocchio destro, è rientrato brevemente negli spogliatoi con il suo fisioterapista. Nonostante i presunti problemi fisici, Stan ha strappato per la prima volta il servizio al basilese nel quarto game e si è poi ripetuto nel sesto.

La frazione praticamente perfetta ha rilanciato Wawrinka, capace di centrare il terzo break consecutivo in apertura di quarto set, break però subito restituito da Federer. La decisione stavolta è arrivata alla nona partita, con il quarto servizio rubato da Wawrinka.

Si è dunque dovuti andare al quinto ed ultimo set, prima del quale è stato Federer a chiedere l'intervento negli spogliatoi del fisioterapista. La fatica ha iniziato a farsi sentire da entrambe le parti, ma Roger ha avuto la lucidità per cancellare due palle break a Stan e sfruttarne una nel sesto game, risultata alla fine decisiva.

Domenica, nell'ultimo atto, il basilese affronterà in finale l'eterno rivale, lo spagnolo Rafael Nadal (9), oppure il bulgaro Grigor Dimitrov (15).