La mossa di coach Severin Lüthi - che ha sparigliato le carte proprio all’ultimo, riproponendo i fidi Leandro Riedi e Marc-Andrea Hüsler anche in doppio - ha dato i frutti sperati. Alla Svizzera manca infatti una sola vittoria per far fuori i Paesi Bassi, grandi favoriti alla vigilia, e accedere alla fase finale della Coppa Davis. Ampia parte del merito va attribuita proprio all’insolito duo odierno, per nulla intimorito di fronte a due specialisti della disciplina come Wesley Koolhof (già numero 1 al mondo nelle classifiche di doppio) e Jean-Julien Rojer (ex 3): il 7-6 (7/5) 7-6 (7/2) finale è lì a testimoniarlo.
Pressoché intrattabile al servizio, la coppia rossocrociata ha da subito ridotto al minimo le possibilità di break avversario, per poi piazzare una prima zampata decisiva sul 5-4 nel tie-break. Non senza ripercussioni mentali per gli esperti padroni di casa, immediatamente sotto anche nella seconda frazione. E se un evitabilissimo doppio fallo di Hüsler ha rischiato di rimettere tutto in discussione (dal 4-2 al 4-5), nell’ulteriore appendice non c’è stata storia. Allo stesso Riedi, ora, il compito di chiudere prontamente i conti, sperando in un’altra impresa al cospetto di Tallon Griekspoor.
Coppa Davis, il match point del doppio tra Paesi Bassi e Svizzera (03.02.2024)
RSI Sport 03.02.2024, 15:26