Stricker manca l’appuntamento con la prima semifinale ATP

Nemmeno l’esaltante successo della vigilia ha fornito a Dominic Stricker (ATP 96) lo slancio necessario per agguantare la prima semifinale in carriera sul circuito ATP. I presupposti c’erano tutti, ma - dopo aver superato il proibitivo ostacolo Casper Ruud (8) - il 21enne bernese si è arenato di fronte a Ugo Humbert (28), lui sì qualificatosi per il penultimo atto degli Swiss Indoors grazie a un 6-4 2-6 6-2. Risultato che, per il nativo di Metz, vale la sfida a Hubert Hurkacz (11), testa di serie numero quattro e giustiziere di Tallon Griekspoor (25) nel quarto di finale inaugurale. Nell’altra semifinale si sfideranno invece il numero uno del tabellone Holger Rune (6) e il detentore del trofeo Félix Auger-Aliassime (19).

L’inedito scontro tutto mancino tra un giocatore comunque ritrovato, l’elvetico, e un altro in gran forma (lo testimoniano le recenti affermazioni su Andrey Rublev e Stefanos Tsitsipas nella tournée cinese) ha impiegato ben poco ad accendersi: due game, per l’esattezza, con il primo break del francese e l’istantanea risposta avversaria. A Stricker - che per buona parte dell’incontro non ha mancato di deliziare il pubblico amico a suon di spettacolari vincenti - è poi però risultato fatale il decimo gioco, quello che l’ha obbligato a progettare la rimonta. Rimonta rimasta incompiuta: il secondo set (in cui il transalpino è riuscito a mantenere il servizio solo a giochi compromessi) sembrava in realtà suggerire altro, ma nel terzo tutto si è nuovamente ribaltato, e anche presto (subito un irrimediabile 3-0).